STORIA
Ieri, oggi e domani
Le nostre origini
Grazia, bellezza, seduzione. Da questo mix di elementi nasce il nostro velluto.
Da quel 1838, anno di fondazione, è passato più di un secolo e mezzo e il velluto prodotto a Vaprio d’Adda, amato e venduto in tutto il mondo, è diventato il simbolo del saper fare eccellenza Made in Italy: alleggerito degli arabeschi troppo ricchi è oggi più liscio, più morbido e prezioso sia nei colori sia nella tecnica di fabbricazione con strutture più uniformi e compatte.
Evoluzione costante
L’alta qualità del velluto Duca Visconti di Modrone ha tenuto il passo con i nuovi stili di vita di una clientela sempre più esigente.
Grazie ad importanti investimenti in termini di ricerca e sviluppo e a un antico sapere tramandato gelosamente di generazione in generazione, Duca Visconti di Modrone ha perfezionato la texture dei propri tessuti, li ha resi più resistenti, con finissaggi anti-piega, anti-macchia, antimicrobici e sostenibili.
Il risultato è un prodotto artigianale di design, unico, esclusivo e raffinato.
Mitologia, comunità e territorio
Dal XII secolo una leggenda tramandata in un blasone.
Una leggenda narra che, intorno al XII secolo, a Milano arrivò il drago Tarantasio. Molti cavalieri tentarono di liberare il territorio dall’indesiderato ospite ma finirono tutti divorati. La notizia si diffuse con terrore tra gli abitanti.
Un giorno il Duca Uberto Visconti giunse alla dimora del drago intento a divorare un bambino: salvò il bimbo e sconfisse il drago tagliandogli la testa. Il Duca decise così di raffigurare il drago che fagocitava il bambino sullo stemma di famiglia.